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COPERTINA APPELLO SALVIAMO LA DIMORA DEL DOGE FERRETTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE PER UN S

Progetto per uno spazio innovativo

Possibilità di rendere lo spazio visitabile.

La visita nella Dimora del Doge Ferretto sarà un viaggio affascinante nel settecento, un viaggio allettante al centro del quale si trovano i sapori di Genova e del genovesato inseriti nel contesto storico, in una scenografia tecnologica e teatrale che esalterà l’esperienza sensoriale del visitatore.

La combinazione tra la configurazione delle Sale, l’atmosfera teatrale, l’ausilio della realtà virtuale, gli ologrammi, la musica, le proiezioni,le audio-guide... si creerà un emozionante tour interattivo guidato sulla storia e lo stile di vita della Genova del settecento, dei suoi Dogi e navigatori e dei principali artisti di questo periodo storico. 


Distribuiti nelle Sale i temi sono essenzialmente:
Genova e la tendenza francese 
Dogi e Navigatori 
I Piola e i Cantoni con le opere di queste due grandi famiglie di artisti e decoratori
La vita di corte nei saloni delle feste
Cultura e cibo genovese.

Il palazzo: la facciata

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Wishing you all a truly dazzling New Year from all of us here at Annabel’s

https://annabels.co.uk/featured-event

La Sala dei Leoni

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Nella Sala dei Leoni e delle Stelle si entrerà solcando i mari sulle navi genovesi, che ieri proteggevano le flotte inglesi ed oggi sono premiate da Greenpeace per la pesca sostenibile.

sarà ricreato lo sfondo della navigazione degli antichi vascelli genovesi di cui il Doge Ferretto era capitano nella “Sala dei leoni e delle stelle”- con affreschi di stemmi e carte nautiche alle pareti e un video di imprese marinare, per entrare nella storia e arrivare ad oggi con la pesca sostenibile.

 

La narrazione parte dalla figura del Doge Ferretto, dal blasone della famiglia e dalla Stella che in questa sala si trasforma nella Rosa dei Venti collegata alla vita in mare del Doge, che lo vede capitano navale al servizio di San Giorgio sui galeoni armati a difesa dei traffici della Repubblica di Genova dagli attacchi pirateschi.

Si parlerà del Vessillo di San Giorgio concesso agli inglesi nel 1190 con la protezione delle flotte genovesi e rappresentazione degli stemmi di Genova e Londra.

 

Show reel storico su galeoni, pirati, film di Roman Polanski, galeone usato per le riprese che si trova nel Porto Antico di Genova.

E dal mare storico il racconto si sposta ad oggi e lo stesso mare che solcava la flotta genovese, mare che, lontano il pericolo dei pirati oggi la lotta è contro l’inquinamento e la sostenibilità.

 

Film Punto di non ritorno - National Geographic

Sponsor di settore : National Geographic / As do Mar / Greenpeace

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Le tematiche:

ambiente

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Punto di non ritorno

Film Punto di non ritorno - National Geographic

Sponsor di settore : National Geographic / As do Mar / Greenpeace

Dal regista premio Oscar Fisher Stevens e dall'attore premio Oscar e Messaggero della Pace per conto dell'ONU Leonardo DiCaprio, Punto Di Non Ritorno presenta un affascinante resoconto sui drammatici mutamenti che si fanno oggi in tutto il mondo a causa dei cambiamenti climatici, assieme a ciò che tutti noi, vieni gente e vieni società, puoi fare una volta una fine catastrofica della vita sul nostro pianeta.

Il film-documentario segue DiCaprio nel suo viaggio lungo i cinque continenti fino al Circolo Polare Artico, con le interviste ai grandi personaggi, gli incontri con i più importanti leader mondiali, attivisti e residenti locali per acquisire una più profonda comprensione di questo problema complesso e indagare soluzioni concrete per la sfida ambientale più urgente del nostro tempo.

Amazonia

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Annabel per l'Amazzonia 2022

La lotta alla deforestazione in Amazzonia è stata una delle nostre priorità chiave nell'ultimo anno e, grazie al tuo aiuto, raggiungeremo il nostro obiettivo di piantare un milione di alberi nelle foreste pluviali brasiliane entro la fine del 2022. Ora, il nostro obiettivo è piantare un altro milione entro marzo 2024. Quindi, per tutto settembre, Annabel ha ospitato un intero programma di eventi dedicati alla sensibilizzazione e ai fondi per i nostri sforzi ambientali.

Per la celebrazione di quest'anno, Annabel's e The Caring Family Foundation hanno collaborato con The Lost Explorer Mezcal, creando 1.000 bottiglie in edizione limitata con il ricavato destinato alla nostra campagna di riforestazione nella foresta pluviale amazzonica brasiliana.

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Le tematiche:

arte

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Takashi Murakami

http://www.vogue.it/people-are-talking-about/vogue-arts/2010/09/murakami-versailles

https://www.vogue.co.uk/fashion/article/louis-vuitton-murakami

L’estetica del Re Sole incontra lo spirito dell’arte pop per dar vita ad una gara di eccessi e iperboli visive

“ L’imponente scrigno del Castello di Versailles si apre alle fantasmagorie di Takashi Murakami dal 14 settembre al 12 dicembre.

Dopo la chiaccheratissima mostra di Jeff Koons, ora spetta all’artista giapponese cimentarsi con stucchi, sale degli specchi e appartamenti lussuosi.

I suoi coloratissimi ed eccessivi funghi radioattivi e i suoi ludici personaggi post-atomici, faranno da pendant agli altrettanto superlativi ambienti che hanno fatto il lustro della corte di Francia.

Anche questa volta la scelta del direttore Jean-Jeacqus Aillagon, non poteva essere più azzeccata: lo splendore barocco dell’allora nascente assolutismo si sposa perfettamente con l’espressione ironica e beffarda di Murakami.

 

https://www.google.it/search?q=Flower+Matango&dcr=0&stick=H4sIAAAAAAAAAONgFuLUz9U3MLHMqyhR4tVP1zc0TDYuyTDPi0_S4ncsKsksLgnJB9Ll-UXZANHTt2ItAAAA&tbm=isch&source=lnt&tbs=isz:l&sa=X&ved=0ahUKEwil1-v0nrLZAhWEVBQKHZLWBWwQpwUIHw&biw=1293&bih=875&dpr=1.1#imgdii=6V6FKzUXJyx_TM:&imgrc=4792sAsAn_8A8M:“

https://www.google.it/search?dcr=0&biw=1293&bih=875&tbs=isz%3Al&tbm=isch&sa=1&ei=4-aKWvbDKcW7UYfijvgM&q=takashi+murakami+louis+vuitton&oq=takashi+murakami+LOU&gs_l=psy-ab.1.0.0j0i30k1l4j0i8i30k1.17683.18987.0.22433.4.4.0.0.0.0.139.473.0j4.4.0....0...1c.1.64.psy-ab..0.4.472...0i67k1j0i5i30k1.0.HPdMV2BEoFo#imgrc=0W_B1LSxbtbL3M:

Refik Anadol

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https://living.corriere.it/arte/refik-anadol/

Refik Anadol, l’artista dell’umanesimo digitale 

Niente tele e pennelli: il creativo turco si destreggia con algoritmi, big data e intelligenza artificiale e realizza spettagolari "data painting" che incantano gli spettatori di tutto il mondo

Le tematiche:

cultura e società

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Michelangelo Pistoletto:

"Il terzo Paradiso"

Nel 2003 Pistoletto scrive il manifesto del Terzo Paradiso e ne disegna il simbolo, costituito da una riconfigurazione del segno matematico d’infinito. Tra i due cerchi contigui, assunti a significato dei due poli opposti di natura e artificio, viene inserito un terzo cerchio centrale, a rappresentare il grembo generativo di una nuova umanità, ideale superamento del conflitto distruttivo in cui natura e artificio si ritrovano nell’attuale società.
Nel marzo del 2004, in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Scienze Politiche da parte dell’Università di Torino, Pistoletto annuncia pubblicamente il Terzo Paradiso come prossima fase del suo lavoro. A partire da questa data, per Pistoletto e Città dell'arte, il Terzo Paradiso sarà la principale direttrice di un lavoro condotto intessendo una fitta rete di relazioni e collaborazioni con innumerevoli partner - singoli individui, associazioni, enti e istituzioni, attivi non solo in ambito artistico, ma nei più diversi ambiti della società - facendone una grande opera collettiva e partecipata.
Per una ricostruzione cronologica degli eventi che segnano le tappe del Terzo Paradiso, di cui qui di seguito se ne evidenziano le principali, si rimanda al sito 
e al volume Michelangelo Pistoletto. Il Terzo Paradiso, pubblicato in occasione della mostra di Pistoletto Caracalla Paradiso Contemporaneo, presso le Terme di Caracalla a Roma nel 2012. Mostra e pubblicazione sono stati curati da Achille Bonito Oliva, il critico che più costantemente ha accompagnato l’artista in questa fase del suo lavoro, a partire dall’evento speciale della 51. Biennale di Venezia nel 2005 da lui curato, intitolato L’isola interiore: l’arte della sopravvivenza. Michelangelo Pistoletto & Cittadellarte presentano il Terzo Paradiso.
Nel 2007 inizia la collaborazione di Gianna Nannini al Terzo Paradiso, che prende forma nell’installazione MAMA – Terzo Paradiso, presentata tra il 2007 e il 2009 a Milano, Mosca, Minsk, Bari, in collaborazione con RAM Radioartemobile, partner spesso presente al fianco di Pistoletto nel percorso del Terzo Paradiso.

La Sala del Concilio degli Dei

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Teatrino bar segreto

La Sala degli Specchi

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La Sala dei Camei

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Le tematiche:

ambiente

La Sala delle Armi

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Le tematiche:

ambiente

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